La traduzione del RGPD in inglese: spesso un compito difficile per le aziende

La traduzione del testo del RGPD (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) è un progetto importante per tutte le aziende che operano a livello internazionale. Dopotutto, le informazioni legali sulla protezione dei dati personali contenute in un sito web o in un‘e-mail hanno validità legale. Ogni dettaglio relativo alla raccolta dei dati deve essere formulato e tradotto correttamente.

 

Il RGPD deve essere tradotto in inglese?

Il regolamento generale sulla protezione dei dati, meglio noto con l’abbreviazione RGPD (inglese: GDRP / General Data Protection Regulation), adottato nel 2016 e in vigore dal 2018, è una disposizione giuridica volta a proteggere i dati personali dei cittadini dell'UE. Si applica alle aziende, agli enti governativi e agli enti pubblici e richiede la pubblicazione delle relative note legali su un sito web, nonché la richiesta ai potenziali utenti del consenso alla raccolta dei dati dal sito che visitano.

Nel caso di siti Internet tradotti in inglese, i responsabili si interrogano spesso sulla necessità di tradurre le varie note legali del RGPD in inglese. In primo luogo, va notato che gli obblighi associati al RGPD si applicano a tutte le società di elaborazione dati se riguardano i cittadini dell'UE. Non vi è alcun obbligo esplicito di richiedere la traduzione delle disposizioni del RGPD, ma la responsabilità della società per il trattamento di queste informazioni implica che gli utenti comprendano i loro diritti.

 

Quali informazioni devono essere tradotte in inglese nell'ambito del RGPD?

L'inglese è una lingua internazionale che ha il vantaggio di essere compresa da un numero chiaramente sproporzionato di persone. Di conseguenza, questa lingua è un mezzo di comunicazione adatto al contesto internazionale di un sito web e di qualsiasi altra piattaforma che tratta dati personali.

Non vi è alcun obbligo legale di tradurre il testo del RGPD in inglese. Tuttavia, l'adempimento dell'obbligo di informazione e trasparenza delle aziende, per quanto riguarda la raccolta e l'utilizzo di dati privati, richiede la traduzione di tutte le aree tematiche rilevanti sul rispettivo sito web. La pubblicazione in inglese serve anche ad evitare malintesi linguistici che potrebbero portare ad azioni legali.

Se il sito web utilizza i cookie per scopi di marketing del database, ogni utente di Internet deve essere chiaramente informato e dare il proprio consenso esplicito. Nel caso di siti - che appaiono solo come traduzione in inglese, cioè senza la versione originale e quindi non bilingue - si raccomanda vivamente la traduzione di questa richiesta di consenso.

Anche le note legali e le condizioni generali di contratto o di utilizzo richiedono la traduzione. Questa sezione fornisce inoltre informazioni sull'identità dell'attuale responsabile della protezione dei dati (Engl.: Data Protection Officer / DPO), il quale è incaricato della gestione della protezione dei dati dell'azienda e delle condizioni per la raccolta di file, nonché della strategia/pratica di trattamento dei dati privati.

Se lavorate con fornitori o partner a livello internazionale, dovete far tradurre e mantenere aggiornate le relative linee guida interne per il trattamento dei dati personali. Sia il committente che il mandatario sono responsabili di eventuali incompatibilità e violazioni durante l'elaborazione.

Non è richiesto un elenco informativo (lista) dei dettagli tecnici previsti dal RGPD, come il registro delle attività di trattamento, in quanto non riguarda direttamente gli utenti finali, ma serve solo a verificare e provare la correttezza della procedura.

 

Traduzione del RGPD in inglese: particolarità terminologiche da osservare

La traduzione di testi sulla protezione dei dati personali non può essere effettuata semplicemente con una procedura automatica. Ogni frase deve essere riprodotta con la massima approssimazione (conformità) all'originale, tenendo conto di tutte le peculiarità della lingua inglese; solo una traduzione specialistica può farlo.

Gli enti pubblici coinvolti in questo settore hanno già pubblicato la terminologia pertinente in diversi paesi, ma la loro applicazione contestuale richiede una perfetta conoscenza del contesto tecnico e giuridico, ovvero l’impiego di un esperto. In particolare, le richieste di consenso devono essere formulate in modo inequivocabile e comunicate in modo da ottimizzare l'usabilità, così che gli utenti di Internet possano esercitare il loro diritto di dare o meno il loro consenso, in piena conoscenza di causa. Ciò vale per l'utilizzo dei cookie, per la registrazione dell'iscrizione alla newsletter e per la legittimazione/sottoscrizione di un modulo legalmente valido. Indipendentemente dalla lingua nazionale, la legislazione dell'UE richiede che il consenso sia dato volontariamente, esplicitamente e senza alcuna coercizione occulta (ad esempio, utilizzando termini che possono essere sconosciuti o fuorvianti per l'utente di Internet o utilizzando opzioni già stabilite, come i campi decisionali preselezionati).

 

Il rischio maggiore nella traduzione del RGPD in inglese è la perdita/cambiamento di significato nel trasferimento dei termini. Questo fenomeno, noto nel mondo della traduzione come "Lost in translation", si esprime in una differenza di percezione (orizzonte di significato) tra il testo di partenza e la lingua di arrivo. Poiché il contenuto è giuridicamente vincolante, qualsiasi frase può essere invocata come atto di costituzione contrattuale nei confronti dell'azienda. In poche povere, ciò significa che un utente può sperare di poter citare in giudizio l'organizzazione/società che elabora questi dati o i suoi dati privati se ritiene di essere stato circonvenuto a causa di un malinteso linguistico (ad es. a causa di un'imprecisione).

 

La necessità di una traduzione esperta del RGPD

Gli strumenti di traduzione automatica sono pratici nella vita di tutti i giorni, ma non sono assolutamente adatti alla traduzione del RGPD in inglese. Infatti, i processi eseguiti da questi software non possono tener conto delle peculiarità tecniche e giuridiche. Per garantire un risultato che soddisfi le aspettative della legislazione vigente è necessario il coinvolgimento di uno specialista del settore.

Oltre alla qualità di una traduzione effettuata da esperti, un altro vantaggio è la funzione di consulenza del traduttore specializzato, che trasmetterà all'azienda o al cliente le caratteristiche culturali richieste dalla lingua di destinazione. Inoltre, la creatività di una traduzione manuale può rendere il testo risultante "più piacevole" da leggere, anche perché nell'uso dei termini si è tenuto conto della necessità di univocità.

Una traduzione professionale effettuata da esperti del settore rappresenta un investimento a lungo termine. Protegge dal rischio di interpretazioni errate del significato, mentre allo stesso tempo ha un effetto positivo sulla reputazione (ad es. l'immagine del marchio) del cliente grazie a contenuti di alta qualità.

Richiedici un preventivo gratuito

E riceverai un'offerta entro poche ore

  1. Indica che cosa desideri
  2. Ottieni un preventivo
  3. Conferma e ricevi il tuo ordine

Risposte alle vostre domande sulla traduzione del RGPD (GDPR)

Il GDPR è l’acronimo che in inglese designa il Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione Europea: (General Data Protection Regulation).

Il RGPD (GDPR) è un regolamento che definisce un quadro normativo per il trattamento e l'uso dei dati personali nell'Unione Europea.