I portoghesi in Lussemburgo: cifre chiave, storia e origini

Il Lussemburgo, o Granducato di Lussemburgo nella dizione ufficiale, è un piccolo paese dell'Europa occidentale che conta quasi 660.800 abitanti. Confinante con il Belgio, la Germania e la Francia, questo paese ha una superficie di 2.586 km2, il che lo rende uno degli stati più piccoli d’Europa. Il paese ha la particolarità di ospitare una popolazione molto cosmopolita, gran parte della quale è di origine portoghese. Panoramica delle cifre chiave, delle origini e della storia dell'emigrazione dei portoghesi in Lussemburgo.

 

I portoghesi in Lussemburgo: crescita e cifre chiave

In Lussemburgo, i residenti stranieri rappresentano il 48% della popolazione totale del paese. Tra questi c'è una maggioranza di portoghesi. Secondo il sito governativo Luxembourg.public.lu, nel 2021 il Lussemburgo contava 93.678 portoghesi, pari al 14,5% della popolazione totale del Granducato.

La comunità portoghese in Lussemburgo si è evoluta in modo fluttuante per vari decenni. Nel 1970, la percentuale di portoghesi in Lussemburgo era solo l'1,7% della popolazione totale. All'inizio del 2018, la comunità portoghese in Lussemburgo ammontava a 96.544 persone, pari al 16% della popolazione totale. 

La popolazione portoghese in Lussemburgo è generalmente giovane. Secondo uno studio condotto dallo STATEC, l’età media dei portoghesi residenti in Lussemburgo è di 36,7 anni. La grande maggioranza dei portoghesi risiede inoltre nei comuni di Differdange (35,7%), di Larochette (44,1%) e di Esch-sur-Alzette (32,7%).

Nel 2022, il Granducato ha accolto 3.633 portoghesi, il che rappresenta una diminuzione del 6,5% rispetto all'anno precedente (Fonte: L’Observatoire de l’émigration).

 

La storia dell'emigrazione portoghese in Lussemburgo 

I legami tra il Portogallo e il Lussemburgo risalgono alla fine del XIX secolo, con il matrimonio avvenuto nel 1893 tra il principe Guglielmo Alessandro di Nassau e la figlia del re del Portogallo Maria Anna di Braganza.

Le relazioni luso-lussemburghesi hanno continuato a rafforzarsi nel corso degli anni. Durante la seconda guerra mondiale, quando l’invasione tedesca del maggio 1940 fa cadere la sovranità del Granducato, numerosi lussemburghesi trovano rifugio in Portogallo. Tuttavia, alla fine della guerra, il Portogallo (retto fin dal 1932 dal regime autoritario di António de Oliveira Salazar), vede gran parte della sua popolazione entrare in povertà. Negli anni Cinquanta il Lussemburgo si trova dal canto suo a fronteggiare una carenza di manodopera. Molti portoghesi scelgono allora di emigrare nel Granducato per sfuggire sia alla dittatura che alla precarietà. Tuttavia, non essendo ancora stato stabilito alcun accordo tra i due paesi, l’immigrazione è all'epoca per lo più clandestina.

Nel 1972 viene infine ratificato un accordo bilaterale relativo all'impiego dei lavoratori portoghesi in Lussemburgo. Questa convenzione regolarizza la situazione degli immigrati clandestini e facilita l’accoglienza e l’ottenimento di un lavoro in Lussemburgo per i portoghesi.

Da oltre 80 anni il Portogallo intrattiene stretti legami con il Lussemburgo. Molti portoghesi residenti nel Granducato hanno adottato la nazionalità del loro paese di adozione: negli ultimi 10 anni, il Lussemburgo ha così registrato 12.800 naturalizzazioni di portoghesi, secondo il sito Luxembourg.public.lu.

 

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Le nostre risposte alle tue domande sui portoghesi in Lussemburgo

La ragione dell'emigrazione portoghese in Lussemburgo si spiega in diversi modi. Da secoli i due Paesi intrattengono relazioni privilegiate. Durante la seconda guerra mondiale e durante il periodo della dittatura portoghese, i paesi hanno accolto reciprocamente rifugiati. Il Lussemburgo ha in particolare facilitato le pratiche di immigrazione dei portoghesi nel 1972, con la ratifica di un accordo bilaterale. L’influenza portoghese in Lussemburgo è oggi onnipresente, con una forte presenza di negozi di alimentari e ristoranti portoghesi in Lussemburgo.

Nel 2021 c'erano in Lussemburgo 93.678 portoghesi, pari al 14,5% della popolazione totale del paese. Questo tasso è tuttavia in calo, considerato che il numero di portoghesi residenti in Lussemburgo ammontava nel 2018 a 96.544 abitanti, che rappresentavano il 16% della popolazione totale del Granducato.

Nel 2021, il numero di stranieri residenti in Lussemburgo ammontava a 304.051 persone, pari al 47,2% della popolazione totale del paese. Nell'arco di 10 anni, dal 2011 al 2021, il numero di portoghesi in Lussemburgo è aumentato in modo spettacolare, con un aumento del 38%.