Come tradurre un contratto commerciale in inglese?

Il contratto commerciale è un elemento essenziale per garantire gli scambi tra due parti interessate. Nell’ambito di un’attività commerciale internazionale, il contratto dovrà essere tradotto nella lingua del destinatario e nel rispetto dei codici giuridici e culturali locali. Facciamo il punto sulla traduzione di un contratto commerciale in inglese.

 

Che cos’è un contratto commerciale?

Un contratto commerciale è un documento giuridico che disciplina le relazioni commerciali tra due parti, come un venditore e un acquirente. Il contratto è commerciale nel momento in cui viene stipulato da un commerciante o se viene realizzato nell’ambito di un atto di natura commerciale. Se il contratto viene stipulato tra un commerciante e un privato, si parlerà allora di atto misto.

Per essere valido, un contratto commerciale deve contenere in particolare una serie di informazioni giuridiche specifiche: clausole precise relative all’oggetto del contratto, ai prezzi, alla composizione di eventuali controversie, all'identità dei due firmatari e alle modalità e condizioni dell'accordo.

 

Quando è il caso di tradurre un contratto commerciale in inglese?

La traduzione di un contratto commerciale in inglese può rivelarsi necessaria in molti casi: apertura di una filiale in un paese anglofono, attività di import-export, partnership commerciali internazionali ecc.

Si tratta quindi di un passaggio essenziale per rendere sicura la transazione tra due interlocutori di lingue diverse. 

Il contratto commerciale dovrà essere tradotto in inglese se questa è la lingua di una delle parti, ma l’inglese può anche essere lingua di riferimento per facilitare la comunicazione tra due firmatari di lingua diversa.

 

Come realizzare la traduzione di un contratto commerciale in inglese?

Tenendo conto delle problematiche legate a questa tipologia di documenti, è essenziale far ricorso a un professionista competente perché la traduzione di un contratto commerciale in inglese venga resa in forma buona e appropriata. Il minimo errore di interpretazione o l’improprietà di linguaggio, infatti, possono falsare l’intero documento e causare grossi problemi in caso di controversia.

La traduzione di contratti commerciali in inglese deve pertanto essere affidata a un traduttore specializzato in traduzione giuridica. Solo un traduttore con queste caratteristiche sarà in grado di comprendere tutte le specificità e i tecnicismi di un documento simile, e di renderne una traduzione impeccabile, fedele all’originale e che rispetti le norme giuridiche e i codici culturali locali.

Il traduttore deve essere inoltre di madrelingua inglese (un traduttore traduce sempre verso la propria lingua nativa) e originario del paese destinatario della traduzione.

Per esempio, per tradurre un contratto commerciale destinato ad un interlocutore negli Stati Uniti, occorrerà rivolgersi a un traduttore americano. Tra inglese britannico e inglese americano, infatti, esistono molte varianti a livello di vocabolario, di grammatica e di ortografia.